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Dialogo

Economia carceraria: inclusione, riciclo e creatività

Programma

Loggia dei Trecento

sabato 16 - 11:00

Coniugare l'inclusività sociale con la sostenibilità ambientale attraverso l'economia carceraria.

Un lavoro legale e contrattualizzato nobilita e emancipa, anche in carcere.
Raccontiamo tre esperienze di economia carceraria del nostro territorio.
A presso il Carcere di Venezia alcuni tra i detenuti sono soci lavoratori della cooperativa, coadiuvati da docenti, collaboratori e volontari, e producono articoli serigrafati, le Malefatte, borse e accessori in PVC riciclato, creano linee di cosmetici e coltivano ortaggi.
Il progetto Claustrofobico nasce alla fine del 2023 all’interno del carcere di Treviso.
L’assemblaggio, la verniciatura e la regolazione delle componenti della chitarra rappresenta una sfida tanto ambiziosa quanto particolare perché ci consente di coniugare l’aspetto tecnico-scientifico dello strumento con quello poetico-artistico dell’uomo.
Infine Contarina, con diversi partner, sta avviando il progetto La filiera sostenibile dei tappi di sughero che presenterà alla cittadinanza.
Un’occasione importante per scoprire come l’economia carceraria riesca a coniugare l’inclusività sociale con la sostenibilità ambientale.
Modera Alessandro Franceschini, presidente di Altromercato.