Programma
Chiesa di Santa Caterina
venerdì 27 - 18:00
Da sempre la nostra terra ruota, da sempre l'uomo attraversa il pianeta. Migrazioni, frontiere, diritti umani negati. Anche nel nostro paese.
Oggi più che mai la necessità dello spostamento emerge con forza. I cambiamenti climatici, le guerre, le questioni sociali ed economiche, la violazione dei diritti, il desiderio di una vita più degna spingono milioni di persone a spostarsi. Ma che avvenga per mare o per terra, la migrazione mette a rischio la vita delle persone – proprio come un tempo – in particolar modo vengono respinte, recluse, ostacolate nella libertà di movimento, coloro che hanno un passaporto di poco peso.
Purtroppo però la restrizione dei diritti di chi migra non migliora una volta varcata la nostra frontiera.
Insieme a Gianfranco Schiavone (studioso di migrazioni. Già componente del direttivo dell’Asgi, è presidente del Consorzio italiano di solidarietà-Ufficio rifugiati onlus di Trieste), Elena Adamoli (Ufficio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale – Unità Organizzativa “Privazione della libertà e migranti”), Francesca Dettori (coordinatrice dei progetti antitratta della Cooperativa La Esse) ci interrogheremo sul perché l’Europa “democratica”, Italia compresa, ha però chiuso occhi e frontiere, delegando ai Paesi terzi il “lavoro sporco”, rinnegando i diritti umani, disseminando le rotte di ostacoli .Ascolteremo il racconto dullo sfruttamento lavorativo e sessuale nel nostro territorio e di come le reti di contrasto possano far emergere il fenomeno e offrire un’alternativa di vita alle persone.Modera Duccio Facchini.
Appuntamento organizzato in collaborazione con Cooperativa La Esse e con la Rete Regionale N.A.V.I.G.A.Re
Gianfranco Schiavone (Trieste 1964) è uno studioso di migrazioni internazionali ed autore di numerose pubblicazioni specialistiche in materia di diritto dell’immigrazione e dell’asilo. Oltre che al rapporto annuale della Fondazione Migrantes sul diritto d’asilo collabora da anni alla redazione del rapporto statistico IDOS sulle migrazioni e dal 2019 sul mensile Altraeconomia cura la rubrica “il diritto di migrare”. E’ stato tra gli ideatori dello SPRAR – oggi SAI) ed è presidente dell’I.C.S. (Consorzio Italiano di Solidarietà) che ha dato vita alla ventennale esperienza dell’accoglienza diffusa dei rifugiati nella città di Trieste. E’ membro dell’A.S.G.I. (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione) di cui è stato a lungo vicepresidente.
Duccio Facchini è giornalista, scrittore e direttore della rivista mensile Altreconomia. È autore di numerosi libri tra cui “Armi, un affare di Stato” (Chiarelettere, 2012), “Mi cercarono l’anima. Storia di Stefano Cucchi” (2013), “L’economia in classe” (con Luca Martinelli e Pietro Raitano, 2017) e “Alla deriva. I migranti, le rotte del Mar Mediterraneo, le Ong: il naufragio della politica, che nega i diritti per fabbricare il consenso” (2018), e “Respinti. Le “sporche frontiere” d’Europa, dai Balcani al Mediterraneo” (2022) con Luca Rondi, tutti pubblicati da Altreconomia.