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Programma

Giovani, sguardi di confine e scelte coraggiose

LabOratorio 31100

sabato 1 - 15:00

Una nuova generazione di idee si fa spazio!

Ingresso libero, prenotazione consigliata.

Racconteremo due modi diversi per attraversare e conoscere il mondo. L’uno attraverso lo studio e l’approfondimento attento di ciò che accade fuori dai nostri confini, come fa la redazione di Sconfinare, l’altro attraverso un viaggio lento e aperto alla conoscenza che valica fisicamente i confini, come ha Fatto Francesco che, ha portato a termine imprese veramente uniche: oltre 28000 Km in bicicletta, in 10 paesi, dall’occidente, al centro asiatico ed estremo oriente, alla ricerca di nuovi modi di vivere. E di confini ne ha superati davvero molti.

Sconfinare è il giornale creato dagli studenti del corso di Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università degli Studi di Trieste (Polo Universitario Goriziano). È un progetto indipendente e autoprodotto, che continua in modo costante ormai da quindici anni: fondato nel maggio 2006, è regolarmente registrato al Tribunale di Gorizia. La Redazione è composta da studenti ed ex-studenti di Scienze Internazionali e Diplomatiche e al momento conta una trentina di persone.
Il progetto si articola in due forme complementari, il sito internet, a cadenza quotidiana, e cartaceo, pubblicato a cadenza bimestrale e che nel corso degli otto anni della sua esistenza è arrivato al numero 53 e conta 16 pagine per copia. Gli articoli presentati, sia sul sito internet che sul cartaceo, sono divisi per rubriche di vario genere che spaziano da recensioni di eventi artistici e culturali, reportage dall’estero, recensioni musicali, notizie su Gorizia e sull’Università. Per di più, sono nate delle «pagine  speciali» che raccolgono gli  articoli relativi ai progetti a cui il giornale partecipa: la stagione teatrale del Teatro Verdi di Gorizia (presso cui siamo accreditati), il festival èStoria, il Festival del Giornalismo di Perugia e il progetto GECT. Saranno presenti le caporedattrici Emma Cestaro e  Lisa Duso.

Francesco Ciprian si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Udine. Ha maturato esperienze di lavoro e volontariato sia in Italia che all’estero e attualmente lavora come grafico pubblicitario. All’età di diciotto anni ha trascorso due mesi in Brasile come volontario e da allora non ha mai smesso di viaggiare, conoscere e studiare questo mondo. Spinto dal desiderio di vivere sulla propria pelle culture diverse, ha percorso strade in Sud America, ha vissuto in Turchia, ha viaggiato nel Sud Est Asiatico e in Estremo Oriente. Nel 2016 ha deciso di partire alla scoperta dell’Iran utilizzando un mezzo poco comune: la bicicletta. Percorre 2.500 Km attraverso l’Iran spinto dal desiderio di andare oltre le poche e spesso incomplete notizie che passano i telegiornali e le testate dei principali media.